Gli haters e il mio libro
Prima ci sono stati gli haters, che hanno preso di mira la mia pagina ufficiale mettendo fuorigioco gran parte dei post promozionali del libro e complicando (e di parecchio) tutta l’azione pubblicitaria prevista.
A cui si è ovviamente aggiunta l’emergenza covid: la stretta natalizia e il caos improvviso che ha inevitabilmente investito magazzini e corrieri, rallentando di almeno una settimana le consegne dei libri.
Un percorso a ostacoli frustrante che ha rischiato di mandarmi e mandarci al tappeto.
Ma io non sono mai stato un velocista, sono uno scalatore dalla nascita e sono abituato a partire dalle retrovie e risalire la china tra mille difficoltà, quasi le preferisco certe situazioni, senza quasi non riesco a dare il meglio.
E infatti, alla fine, anche se con una settimana/ dieci giorni di ritardo sui tempi previsti, ce l’abbiamo fatta.
Il libro è partito.
OGNI FOTTUTO NATALE è in arrivo – è già arrivato o sta arrivando in queste ore – a casa di chi lo ha ordinato, nelle (poche) librerie che hanno prenotato l’esclusiva di questa prima edizione “speciale” in tiratura limitata.
In tempo per Natale.
Del resto un libro che racconta dieci storie “scellerate” sul Natale, nel Natale più scellerato della storia non poteva che arrivare in maniera tortuosa. Scellerata, appunto. Come scellerato è anche, e soprattutto, chi l’ha scritto.
Ah, dimenticavo: per tutti quelli che non hanno fatto in tempo a ordinarlo e che adesso, giustamente, si stanno strappando i capelli pentendosi e straziandosi, NIENTE PAURA.
Ovvero, l’edizione speciale a tiratura limitata è esaurita e conclusa, ma a breve, brevissimo (a ore, suppergiù… e questo, almeno questo, nei tempi previsti), il libro sarà normalmente disponibile in tutti i consueti canali di distribuzione (ovvero lo potete ordinare nei soliti store on line – anche se vi consiglio, se proprio dovete ordinarlo on line, per sostenere i librai indipendenti, di ordinarlo su Bookdealer – oppure in qualsiasi libreria).
Per il resto, se gli haters me lo permetteranno, nei prossimi giorni tornerò spesso a parlare del libro. Faremo anche una insolita, ma spero gradita, diretta facebook proprio a Natale per parlarne.
Vi ringrazio ancora per l’attenzione, per averlo ordinato, per non averlo ordinato e per esservene pentiti, soprattutto grazie per aver aspettato e scusate i giorni di ritardo.
Ma so che anche a voi piacciono le salite.
Scrivetemi, quando lo avrete letto, per dirmi i vostri pensieri.
Un abbraccio
