Skunk Anansie – “Secretly”

Loro sono gli Skunk Anansie e la voce fantasmagorica che è il loro marchio di fabbrica è quella della divina Skin.
Negli anni ’90, per lungo tempo, si è dibattuto ferocemente se fosse più grande la musica semplice, immediata, minimale e quasi naif (in quella linea di evoluzione che dai Velvet Underground portava al punk e quindi al grunge) oppure quella complessa, elaborata e monumentale (che dai Led Zeppelin portava all’hard rock e al più alto heavy metal). Fino a che, a metà del decennio, non arrivarono gli Skunk Anansie, dimostrando che si poteva essere entrambe le cose, articolati senza perdere la spontaneità, hard senza rinunciare al graffio del punk.
Il loro nome si ispira al dio-ragno delle tradizioni popolari dell’Africa nera, mentre i loro testi grondano rabbia e protesta, “nera” e femminista.
E poi c’è la voce di Skin, a rendere tutto questo poesia sublime.
Questa è “Secretly”, brano di punta di quel capolavoro assoluto che è il loro terzo album, “Post orgamisc chill”. La loro canzone giustamente più celebre e la nostra preferita.
Alla vostra rabbia…