Accadde venticinque anni fa…

… esattamente il 17 febbraio del 1992, il presidente del Pio Albergo Trivulzio, l’ingegner Mario Chiesa, esponente di rilievo del PSI di Bettino Craxi, veniva arrestato in flagranza di reato dal giudice Antonio Di Pietro.
Fu l’inizio di quell’onda, quel pazzesco effetto domino che svelò all’Italia intera un gigantesco – e tragicamente quotidiano – sistema di corruzione, tangenti e finanziamenti illeciti, che stava alla base di tutto il sistema politico italiano.
Fu l’inizio della fine della I Repubblica e dei suoi partiti che, per oltre quarant’anni, avevano governato l’Italia e le realtà locali.
Fu l’inizio di Mani Pulite, ribattezzata dai giornali “Tangentopoli”, una gigantesca inchiesta condotta dal pool milanese composto da Antonio Di Pietro, Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo e che, nel solo filone milanese, portò a essere indagate oltre 4mila persone, di cui oltre mille finite in carcere.
Anni difficili, di instabilità e di incertezza, con le stragi di Mafia a segnare tragicamente il passaggio di un’epoca. Eppure anni pieni di speranza e di aspettativa.
Lo chiedo a me stesso e a tutti voi che quegli anni li abbiamo vissuti:
cosa resta di quella stagione?
Di una stagione che vide in manette il malaffare e la cattiva politica, dove ci si illuse di costruire finalmente una politica pulita e trasparente, mentre oggi – se possibile – la corruzione è ancora più forte di allora?
Di una stagione che trattò i suoi protagonisti come eroi mentre oggi, gli stessi protagonisti sono visti quasi come criminali e i criminali di allora vengono riabilitati?
Perché abbiamo perso e seppellito questo patrimonio?
Cosa ricordate voi, di quegli anni?

Commentate.
Scrivete e scrivetemi…

#resistenzeRiccardoLestini

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