Quei maledetti pantaloncini corti

La ragazza che vedete in foto NON È Aysegul Terzi, infermiera 23enne di Istanbul.
NON È lei perché Aysegul NON PUÒ mostrarsi in foto, ha il volto pieno di lividi e farsi vedere non le conviene.
Soprattutto NON È lei perché Aysegul NON PUÒ indossare pantaloncini corti.
Ci ha provato, un mese fa, ma sull’autobus dove era salita nel pieno centro di Istanbul, è stata prima ricoperta di ingiurie e insulti (“puttana”, “demonio” e via dicendo), e poi è stata pestata a sangue nell’indifferenza generale dei passeggeri e infine abbandonata sanguinante e tumefatta.

Questo nella “liberale” Turchia di Erdogan, interlocutore privilegiato dell’Europa con cui facciamo continuamente affari elargendo trattamenti di favore a ripetizione.

Condividete per denunciare questa barbarie scandalosa.
Condividete per denunciare la convivenza assurda di chi con questi foschi regimi continua senza vergogna a fare affari.
Condividete affinché, prima di subito, Aysegul possa indossare i suoi pantaloncini.
E mostrarsi in foto come e quando vuole.

#storieRiccardoLestini