La notizia del secolo
Una notizia straordinaria: finalmente è stata data prova concreta della realizzazione della grande utopia cristiana della fratellanza universale.
Eppure era facile. Facilissimo. Che stupidi idioti siamo stati a deprimerci per anni con i muri, le divisioni, le differenze, le disparità, l’incomunicabilità… tempo buttato, eravamo già tutti fratelli e non lo sapevamo.
Sì perché la storia dei “Panama Papers”, il più gigantesco paradiso mondiale dell’evasione fiscale che la storia ricordi, questo ci dice: i muri non esistono più e siamo davvero tutti fratelli e tutti ci vogliamo tutti bene.
Tutti fratelli sotto il sole di Panama: destra e sinistra, cristianesimo e Islam, euro e no euro, politica e imprenditoria, sport e moda, petrolio ed energie rinnovabili, vegani e carnivori. Tutti uniti e tutti insieme nel nome dell’evasione: i comunisti cinesi con l’ultra destra della Le Pen, l’Islanda con Putin, l’Arabia Saudita con l’Inghilterra, Montezemolo e Messi… e via così, di seguito.
Perché stare uniti e remare tutti nella stessa direzione, si può.
Parola di Panama.
Davvero che stupidi noi, ad aver sempre pensato il contrario.
Anche se, ogni tanto, ci avevamo provato a dire che il Partito Mondiale del Potere esiste e non ha colore né ideologia, se non quella della conservazione del Potere stesso.
E che è l’unico ad essere libero al prezzo della schiavitù del resto del mondo.
L’unico a poter realizzare qualsiasi cosa.
Compresa la fratellanza universale.
Ci abbiamo provato, ma chi poteva ascoltarci? Che credibilità abbiamo?
Mica siamo quelli di Panama noi… mica siamo quelli del Partito Mondiale…