Ciao Gigi
Da diverso tempo pubblico spesso post in cui parlo della mia totale disaffezione (che ultimamente è diventata proprio disgusto) verso il calcio.
Ecco, persone come Gigi Simoni – serio, onesto, garbato, un gentiluomo senza altro da aggiungere -, che proprio oggi se n’è andato dopo una lunga malattia, mi ricordano invece perché questo sport io lo abbia amato così tanto.
Il fatto che sia stato allenatore dell’Inter – per di più in un anno dove la mia passione di tifoso era alle stelle come mai – ha il suo peso sul mio giudizio e soprattutto sui miei ricordi.
Ma solo fino a un certo punto.
Penso davvero, e totalmente a prescindere dalla fede e dal tifo, che persone come lui rappresentino la parte splendida del calcio.
Quella pura, sentimentale e commovente.
Quella della polvere dei campetti e del sudore degli stadi pieni.
Quella dei brividi.
Buon viaggio Mister…