Firenze, un film. (prossimamente)
C’è il vecchio Red, che bestemmia ramazzando spazzatura mentre sua madre non muore… c’è Martino che soffre di insonnia e ci mette due setimane per scrivere una lettera… e c’è Ketty che la sera batte sui viali e di pomeriggio sogna strane giraffe…
Poi c’è Giulia che non ricorda più niente e non trova le sue scarpe, Matteo che un tempo voleva fare lo scrittore e oggi chissà, Daniela La Bella che sciacqua bicchieri e forse aspetta il grande amore…
E c’è pure Margherita, che ha smesso di truccarsi e non pranza più con nessuno, c’è Lukas che dorme sui cartoni e da dieci anni non bacia una donna e c’è anche Ilaria, bravissima a organizzare le vite degli altri (sì, ma la sua?)…
E ancora c’è Francesca che va benissimo a scuola e ascolta i Nirvana, Duccio che dorme da mesi in un letto che non è il suo, Emma che ama la lingerie e le poesie da 180 caratteri..
E di nuovo c’è Compagno Omero che racconta storie sull’alluvione rimpiangendo bandiere rosse perdute, Tessa che se ne sta chiusa in bagno ascoltando belle canzoni, Tommaso che inciampa su uno zaino e va in paranoia, Andrea che non si lava da giorni ma ha in mente un grande romanzo e Ludovico che vuole vincere il Nobel ma somiglia a Toto Cutugno…
e c’è il vecchio Bob ovviamente, che gira tutto il giorno con la sua videocamera, convinto che il mondo sia una gigantesca ostrica e che alla fine, cerca che ti cerca, debba per forza saltar fuori la Perla…
la Perla per l’appunto, che nessuno sa chi sia, ma di sicuro ha gli occhi azzurrissimi…
E dietro e sopra e sotto e accanto ognuno di loro, c’è Firenze, splendida e maledetta, un giorno qualsiasi d’inverno, quando la luce è piatta e bassa e non succede nulla manco a sperarci…
Tutto questo, e molto altro è
FIRENZE, UN FILM.
il nuovo romanzo di RICCARDO LESTINI
a fine febbraio in libreria
