Una foto che commuove

Senza dubbio, è stata una delle emozioni più forti e intense della mia storia teatrale. E, in generale, per motivi tutti miei e non solo teatrali, una delle giornate più belle della mia vita. Era il maggio del 2004, domenica, e replicavo il mio spettacolo sul G8, “Con il tuo sasso”, alla fiera del libro a Torino. Una vetrina così enorme da far girare la testa….anche se, in mezzo a quel delirio della fiera più importante d’Italia, fra tutti quei nomi giganteschi e altisonanti, chi ci viene a vedere Riccardo Lestini, 27 anni compiuti da poco, sconosciuto al mondo, tutto da dimostrare e addosso uno spettacolo spietato e crudele che divide e non concilia? E infatti non era venuto nessuno. Quando cominciai c’erano quattro persone, una era il tecnico del microfono e le altre tre erano amici. Ma non importa, pensavo, già esserci ed esserci stato, fa e farà girare la testa. Però, miracoli del teatro!, man mano che recitavo la gente cominciò a fermarsi, sempre di più, e dopo dieci minuti di spettacolo la platea era piena. Dopo un quarto d’ora c’era una folla impensabile in piedi e dopo venti minuti le persone si erano sedute per terra, addosso a me, così tante che quasi non riuscivo più a muovermi. Una meraviglia indicibile, disumana, da non dormirci la notte. Un ricordo da portarsi per sempre nel cuore. Solo che non avevo foto, di quella giornata lì. Ma ecco che stamane, proprio stamane, mi arriva per posta questa foto, dieci anni dopo, inviata dal caro Rosario Citriniti, che quel giorno era presente. Un colpo al cuore, proprio mentre stiamo pensando di riprenderlo, aggiornarlo e ricominciare a farlo, quello spettacolo ossessionante e maledetto. Mi commuove ripensare alla mia maglietta rossa con cui andavo sempre in scena allora (qui mi si vede di spalle, ma davanti c’era scritto ‘verità e giustizia per Genova’)….mi commuove ripensare ai chilometri divorati e sbranati, alla polvere consumata su e giù per l’Italia e non a gridare le parole di quel monologo….mi commuove ripensare a quel giorno soleggiato di maggio…a quella Torino così bella….a quella fiera così immensa…..ai miei 27 anni….

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