USA for Africa – “We are the world”

Insomma, è Natale. E per di più qui, in questa rubrica, si parla di anni ’80. Di canzoni degli anni ’80, per l’esattezza.
Praticamente impossibile, forse addirittura illegale, non parlare di “We are the world”, madre di tutte le solidarietà musical-natalizie che iddio abbia messo in terra. Se penso a questo pezzo, la prima cosa che mi viene in mente, prima ancora del video e della melodia, è la musicassetta coloratissima che nel 1985 piombò nelle case di tutti quanti noi.
Tra gli infiniti record battuti da questa canzone scritta per l’Etiopia su invito di Harry Belafonte da Micheal Jackson e Lionel Richie e prodotta da Quincy Jones, c’è che – secoli prima delle ruspe salviniane – permise a diversi imbecilli di coniare il termine “buonismo” (e di usarlo a sproposito).
Ovviamente, il clima da “fiera delle buone intenzioni” c’è e sarebbe assurdo non vederlo e non sentirlo (il che ha dato vita a delle parodie assolutamente geniali). Ma resta il fatto che mai nella storia un singolo musicale è riuscito a fare così tanto (di sicuro molto più della politica) per l’Africa e le sue eterne tragedie.
E resta il fatto, meno nobile moralmente ma più squisitamente musicale, che questo progetto riuscì a mettere insieme qualcosa come 47 artisti. E che artisti. Oltre ai già citati, Dan Akroyd, Ray Charles, Bob Dylan, Billy Joel, Bruce Springsteen, Tina Turner, Diana Ross, Cindy Lauper… giusto per dirne alcuni.
Il meglio degli anni ’80 sintetizzato in una parata di all-stars.
Chapeau…