Derby Italia – Francia

Ecco, ci risiamo. Ogni volta che c’è un problema con la Francia e i francesi, sia per motivi calcistici o di politica estera, torna fuori la storia della Gioconda e si levano cori oceanici al grido di “ladri, aridatece la Gioconda!!”.

Ora anche a me piacerebbe – e non poco – che la Gioconda fosse agli Uffizi (o in qualsiasi altro museo italiano). Ma mettiamoci il cuore in pace una volta per tutte: contrariamente a quanto si crede i francesi la Gioconda non l’hanno rubata, ma lo stato di Francia l’ha regolarmente acquistata nel 1517 (quindi nemmeno l’altro ieri) per volere di re Francesco I, alla cifra di 4mila Ducati e direttamente da Leonardo, che l’aveva portata con sé in Francia.
Smettiamo dunque di prendercela con Napoleone (lui fece razzia di molti tesori in tutta Europa, ma non della Gioconda, che se la ritrovò in casa, nel posto dove stava da 300 anni) e smettiamo di gridare al furto.
Semmai, prendiamocela con i Medici, i papi, gli Este e gli Sforza che non seppero riconoscerne il valore e non vollero acquistarla.

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