Quella normalissima, atroce normalità
Non è normale che Liliana Segre abbia bisogno della scorta.
Non è normale che un comune si schieri contro il progetto del Treno della Memoria.
Non è normale che una bambina di colore sia invitata ad alzarsi dal suo posto perché “negra”.
Non è normale, è gravissimo, vergognoso, ignobile, indegno di un paese – l’Italia – che dovrebbe essere simbolo di civiltà e democrazia.
Non è normale eppure, tragicamente, non mi sorprende… del resto siamo il paese che reputa normale l’esistenza di un partito come Forza Nuova…