Grande festa di Carnevale in parlamento

POLITICA

Grande festa di Carnevale ai piani alti. Il portavoce Rocco Casalino si traveste da premier e, meravigliando gli ospiti con un costume in incredibile equilibrio tra Platinette e Stalin, minaccia e ordisce grandi purghe, mentre il premier Conte e il vice Di Mario si travestono entrambi da portavoce, ovvero da Rocco Casalino. Dopo essersi insultati a vicenda (“che cazzo almeno una telefonata fammela, ti pare sta figura di merda di arrivare alla festa vestiti uguali… “), recitano alla perfezione il ruolo di portavoce, smorzando ma non smentendo le parole apocalittiche del premier.
Per loro, premio ex aequo per la miglior interpretazione.
Grande maschera anche quella sfoggiata dal ministro leghista Fontana, presentatosi travestito da Torquemada con tanto di ferri roventi e altri strumenti di tortura, che assieme a don Vilmar Pavesi (travestito da Paolo IV), ha gridato “i gay sono emissari di Satana”, approntando immediatamente l’occorrente per il rogo.
Meno spettacolare del solito Silvio Berlusconi, che si è semplicemente vestito da Silvio Berlusconi al grido di “scendo in campo”. Gianni Letta e Sallusti hanno provato a fermarlo ricordandogli che la festa vintage-revival degli anni ’90 sarebbe stata in programma venerdì prossimo, ma non c’è stato niente da fare.
Caos in casa PD: dopo giorni di litigi furiosi e cosmiche indecisioni su quale maschera mettersi, l’intero partito ha deciso di non presentarsi alla festa.

ISTRUZIONE

In alcune scuole cinesi stanno sperimentando una sorta di sensore ottico che permette di rilevare, a fine lezione, chi effettivamente è stato attento e chi invece ha soltanto fatto finta.
Noi, dalle nostre parti, non chiediamo tanto, ci basterebbe molto meno. Tipo iniziare un anno scolastico con tutti gli insegnanti al loro posto. E in strutture possibilmente antisismiche.
Inezie di questo genere, insomma…

SPORT

La Juve è matematicamente campione d’Italia.

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