Un enorme paradosso
Uno dei paradossi più giganteschi (e interessanti) di questi ultimi mesi riguarda l’infinita discussione sul premio Nobel a Bob Dylan.
Nel senso, alla domanda “è giusto che Bob Dylan abbia vinto il Nobel?”, rispondono, sui social, decine e decine di migliaia di persone.
Tra queste, decine e decine di migliaia convinte che NO, non è giusto. Anzi è scandaloso, indegno, assurdo. E sono, quelle decine e decine di migliaia convinte del No, le più accanite, feroci e convinte a sostenere la propria tesi e a denunciare l’eresia dell’aver dato il Nobel alla Letteratura a un menestrello.
Il paradosso sta tutto nel fatto che quando a queste stesse persone, accanite e inferocite contro Dylan, vai a domandare “Ok, bene, ho capito… è uno scandalo che il Nobel alla letteratura sia andato a un musicista… ma quindi secondo te chi doveva vincerlo quest’anno?”, PRATICAMENTE NESSUNO (o quasi) sa spiccicare una parola che sia una.
Singolare, no?
ps: tutti quelli che hanno intenzione di commentare vomitando parole contro lo snobismo di Dylan che non si presenterà a ritirare il premio, chiedo cortesemente di farne a meno… perché potrei pure essere d’accordo ma, se non si è capito, questo post parla di un’altra cosa…
Grazie!!
