Gli sciacalli siete voi
… voi che in questi giorni non avete capito, o non avete voluto capire, cosa significhi davvero essere molto oltre l’emergenza, molto oltre l’urgenza…
… voi che non avete capito o non avete voluto capire la necessità, l’importanza e la dignità – soprattutto la dignità – del silenzio, dell’aiuto che non vuole rumore, della solidarietà che non vuole proclami o pubblicità, del bisogno estremo che non ha spazio, proprio nessuno spazio, per litigi, recriminazioni, dualismi, slogan, politichesi o quant’altro…
… voi che su una tragedia così immane ancora in pieno corso, ancora con decine di corpi da estrarre da sotto le macerie, siete stati così piccoli da voler per forza gridare, polemizzare, colpevolizzare…
… voi che non avete proprio saputo resistere alla squallida tentazione di strumentalizzare…
… voi che avete dovuto per forza trasformare una tragedia simile nel vostro palcoscenico personale…
… voi che avete dovuto per forza trasformare una tragedia simile nell’ennesimo, inutile, stitico e in questo caso pure sgradevole e vergognoso urlaccio contro i migranti, tirando fuori la solita frase trita e ritrita “gli immigrati in hotel e i nostri fratelli italiani in tenda”, quando invece, magari, sarebbe stato meglio impiegare fiato e polmoni per fare qualcosa di concreto per “i nostri fratelli italiani”, magari andare sul posto e aiutare a scavare per salvarne qualcuno di questi “nostri fratelli italiani”…
… voi che avete dovuto per forza trasformare una tragedia simile nell’ennesima, inutile, stitica e in questo caso pure sgradevole spot a favore dei migranti, sbracciandovi per dire come “gli immigrati stanno aiutando nelle ricerche” o sbracciandovi pure più forte per dire che “gli sciacalli arrestati tra le macerie sono tutti italiani”, quando invece, magari, sarebbe stato meglio impiegare fiato e polmoni per fare qualcosa di concreto assieme a quegli immigrati che “stanno scavando”, magari andare sul posto e mettersi a scavare gomito a gomito con quegli immigrati che “stanno aiutando nelle ricerche”…
… voi che avete dovuto per forza trasformare i funerali di Stato nell’ennesimo urlo sfiatato contro il governo, che avete dovuto per forza trasformare tutto questo nell’ennesima diatriba PD-5Stelle, PD-Forza Italia eccetera eccetera eccetera…
… voi che avete dovuto per forza ricordarci quanto sa essere misero e meschino l’essere umano…
… e poi presto, molto prima di quanto pensiamo, su tutto questo si spegneranno a poco a poco i riflettori, i servizi scivoleranno in coda ai Tg, pian piano il terremoto passerà di moda e non se ne parlerà più… e allora quelle terre resteranno davvero sole, attanagliate da un dolore che nessuno vuole più ascoltare… e a quel punto, quando sarà davvero il tempo delle urla, delle denunce, delle lotte ci sarà solo silenzio…
… un silenzio questo sì, davvero assordante, su cui banchetteranno e ingrosseranno i più orrendi e spietati sciacalli degli appalti, i peggiori speculatori della ricostruzione… contro cui nessuno alzerà mai una voce…
… questo domani… oggi, quando ancora c’è bisogno solo del silenzio della dignità e dell’emergenza, gli sciacalli siete solo voi…
