Expo 2015: un altro romanzo criminale
L’attuale produzione agricola mondiale – come dimostrato da Jean Ziegler nella sua ultima relazione all’ONU sul diritto al cibo – da sola basterebbe a sfamare DODICI MILIARDI DI PERSONE, un numero cioè di ben CINQUE MILIARDI superiore a quello dell’attuale popolazione presente nel nostro pianeta.
Perciò, anzitutto, sarebbe necessario cominciare a cambiare le parole che usiamo quotidianamente. Ogni volta che qualcuno dice ad esempio che UN BAMBINO MUORE DI FAME, dice UNA MENZOGNA. Ogni bambino – o adulto, o anziano – che muore di fame, non muore semplicemente, ma più precisamente VIENE UCCISO.
Ucciso da chi?
Dalle Multinazionali del GENOCIDIO PIANFICATO.
Il Governo Italiano, in particolare nella persona del Premier MATTEO RENZI e del partito di maggioranza, PARTITO DEMOCRATICO, da mesi sta sponsorizzando EXPO 2015 come il simbolo del RILANCIO ITALIANO, come GRANDIOSA OPPORTUNITA’ di crescita dell’intero paese, un evento oltretutto SENSIBILE ALLE PROBLEMATICHE PIU’ DRAMMATICHE DEL PIANETA, essendo il tema dell’intera kermesse, appunto, IL CIBO.
In realtà, con EXPO 2015 il Governo Italiano non fa altro che SOSTENERE e ARRICCHIRE le MULTINAZIONALI DEL GENOCIDIO PIANIFICATO di cui sopra.
ARRICCHIRLE, SOSTENERLE, RENDERSI ANCORA UNA VOLTA LORO COMPLICE e, di conseguenza, AFFAMARE ANCORA DI PIU’ IL PIANETA TERRA.
Se EXPO 2015 volesse davvero essere OCCASIONE INTERNAZIONALE per discutere seriamente ed elaborare soluzioni concrete all’emergenza FAME NEL MONDO, anzitutto dovrebbe coinvolgere chi si impegna per la DEMOCRAZIA DEL CIBO, per le BIODIVERSITA’, per la DIFESA DEGLI AGRICOLTORI e via dicendo.
Ma niente di tutto questo è previsto, e EXPO 2015 sarà l’ennesima VETRINA MONDIALE DELLO SPRECO, nonché l’ennesima occasione di CORRUZIONE e CEMENTIFICAZIONE DEL TERRITORIO.
NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA. Questo lo slogan di EXPO 2015. Ma, invece che il pianeta, nutrirà esclusivamente le MULTINAZIONALI DELLA MORTE.
A capo del PROCOLLO SUL CIBO che sarà il perno centrale di EXPO 2015, c’è infatti la Fondazione BARILLA CENTER FOR FOOD AND NUTRITION, una delle principali protagoniste della cordata di multinazionali agroalimentari responsabili della produzione di CIBO GLOBALIZZATO che determina contemporaneamente ogni anno UN MILIARDO DI OBESI e UN MILIARDO DI MORTI PER FAME.
Sponsor principale di EXPO 2015 sarà SAN PELLEGRINO, che in tutto il mondo diffonderà 150 MILIONI di bottiglie di acqua con la scritta EXPO 2015.
SAN PELLEGRINO, a sua volta controllata da NESTLE’, il cui presidente è tra i principali promotori del progetto che vorrebbe creare una BORSA PER L’ACQUA, così come già avviene con il petrolio. Un progetto che trasformerebbe l’acqua, principale risorsa di vita dell’intero pianeta, in una MERCE DISPONIBILE SOLO PER CHI HA IL DENARO PER ACQUISTARLA.
Una manifestazione, EXPO 2015, che si appresta a diventare la VETRINA PER ECCELLENZA DELL’INGIUSTIZIA ALIMENTARE.
Una manifestazione che sarà l’ennesimo esempio della barbarie della globalizzazione.
“La terra ha abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di pochi”
(Gandhi)
