Deliri di scuola

Le migliori perle della mia carriera
Storie realmente (e TRAGICAMENTE) accadute…

10. SOFISMI (anno scolastico 2004/2005) 
Richiamo lo studente R. S., che mi dà palesemente le spalle mentre spiego. “Stai attento!”. “Ma io sto attento prof…”. “E come fai a stare attento se te ne stai girato?”. “No prof, è che io ho un’attenzione un po’ retrospettiva…”

9. FIORENTINISMI (anno scolastico 2009/2010). 
Lo studente G. B., alla mia domanda su quali siano le differenze tra Enea e Achille, risponde: “Bè, Achille….era un po’ i’ tira….”. “Eh?”, chiedo io. E lui: “Sì, era i’ tira….insomma, se la giobbava!!”.
8. DELIRIO E PAURA (anno scolastico 2006/2007) 
Implorante, lo studente R. M. mi dice: “Per favore prof, mi metta sei…mi aiuti, son già bocciato due volte…”. “Ma io ti aiuto, solo che è difficile aiutarti….non sai nemmeno di che parla la Divina Commedia…”. “No, no…di che parla la Divina Commedia lo so…”. Al che io, fiducioso, dico: “Allora, dai, raccontamela…”. “Dunque, ci sono due giovani che si vogliono sposare, solo che il signore del paese non vuole….”. “Ma cosa stai dicendo?” “Perché prof.? Ho dimenticato qualcosa? Ah già….il prete….”.
7. SINCRETISMI (anno scolastico 2005/2006) 
Chiedo allo studente M. C. “Come si chiama il prete dei Promessi Sposi?” “Don….don….don Annunzio!!!!”.
6. BILANCIAMENTI DANTESCHI (anno scolastico 2007/2008) 
Chiedo allo studente R. M. “Qual è la legge che regola le pene nell’Inferno di Dante?”. Non rispondo e cerco di aiutarlo: “La legge del con….del contra….del contrap….”, e lui illuminato risponde: “Del contrappeso!!!!”.
5. SURREALISMI (anno scolastico 2008/2009) 
Senza battere ciglio lo studente M. C., con sicurezza inquietante, dice: “Socrate era figlio di una LAVATRICE”. Quando gli faccio notare che le lavatrici non hanno vita sessuale, lui smarrito dice “Non capisco….”. Al che preciso “Era figlio di una LEVATRICE!”. E lui sprezzante “Vabbè, è uguale….”.
4. MUSICA LATINA (anno scolastico 2005/2006). 
Lo studente T. L., parlando della letteratura latina dell’età arcaica, dice: “E poi c’erano gli autori di commedie, come Terenzio e FLAUTO”. E io: “Sì, dolce o traverso?”. E lui “Questo lei non ce l’ha spiegato….”.
3. DANTE E TOLKIEN (anno scolastico 2010/2011) 
Lo studente M. C., interrogato sul credo politico di Dante, risponde: “Dante faceva parte degli ELFI bianchi”.
2. SESSO DANTESCO (anno scolastico 2005/2006) 
Lo studente R. M., al termine della mia spiegazione, alza la mano e chiede: “Prof., ma Dante a Beatrice l’ha mai INZEBATA???”. E’ indispensabile sottolineare che io gli abbia messo sei, visto che, dietro mia esplicita richiesta, R. M. ha saputo coniugare il verbo “inzebare” in tutti i tempi e i modi, compreso il trapassato remoto (io ebbi inzebato), il congiuntivo imperfetto (che io inzebassi), l’imperativo (inzeba!) e il gerundio passato (avendo inzebato).
1. COMPAGNO PETRARCA (anno scolastico 2005/2006) 
Tema su Boccaccio. La studentessa N. B. copia dagli appunti, dove c’era scritto “Boccaccio incontrò Petrarca che lo avvicinò ad una ideologia UMANISTA”; ma ha una svista fatale, per cui scrive: “Boccaccio incontrò Petrarca che lo iniziò ad una ideologia COMUNISTA”.
AGLI ESAMI
10. IL SUICIDIO DI COLOMBO  (esami di idoneità 2012/2013)
“Insomma, perché Colombo avrebbe deciso di intraprendere questo viaggio?”
“Perché credeva che la terra fosse piatta… “
“Ah, quindi voleva suicidarsi… “
“In che senso prof? Non capisco… “

9. QUEL MORALISTA DI LUTERO (esami di idoneità 2012/2013)
“E quindi Lutero era contro l’ADDIO AL CELIBATO…”
Non ce l’ho fatta né a correggerlo, né a rispondere… incapace di procedere, ho dovuto interrompere gli esami per un’ora… 

8. BOCCACCIO SUPERSTAR (esami di idoneità 2012/2013)
“Ma una novella del Decamerone te la ricordi? Non so, almeno la trama… almeno una su cento… “
“Non so prof, io mi ricordo solo che erano una specie di COREOGRAFIE… “
“Eh??”
“Sì, una specie di musical… “

7. PARINI AL LAMPIONE (esami di idoneità 2013/2014)
Leggo dal tema, traccia di letteratura (“Delinea il profilo di un autore a tua scelta inserito nel programma svolto”): “Parini era un LUMINAIO”

6. MALEDETTA NUMEROLOGIA DANTESCA (esami di idoneità 2013/2014)
“Perché nella Divina Commedia ricorre così tante volte il numero 3?”
“Sarà una delle solite furbate di Dante… “
“Ehm… furbate??? In che senso???”
“Ma sì… una roba tipo i TRE apostoli… “

5. FOSCOLO E IL MATERIALISMO (esami di idoneità 2013/2014)
“Ma perché Foscolo non poteva tornare a Zacinto?”
“Perché era troppo lontana??”
(….) Non pago, insisto: 
“Mi sai dire perché per Foscolo la tomba è così importante?”
“Perché la tomba NON SI CREA E NON SI DISTRUGGE… MA SI TRASFORMA!”

4. ITALICO ORGOGLIO (esami di idoneità 2011/2012)
Leggo dal tema, traccia di storia: 
“Come i romani, che sconfissero i cartaginesi perché AVEVANO PIU’ PALLE… “

3. PETRARCA ANDINO (esami di idoneità 2013/2014)
“Da giovane Petrarca visse tra Arezzo, Firenze e INCA… “
“Inca????”
“Prof, sul libro c’era scritto così… “
“Mmmm…. forse c’era scritto INCISA???”
“Ah sì, vero… bravo prof!”
“Grazie”

2. MACHIAVELLI FAVOLISTA (esami di idoneità 2013/2014)
“Machiavelli dice che il Principe deve essere lupo e pecora… “
“Ehm… forse intendi dire leone e volpe.. “
“Ah sì prof, mi scusi… è che mi confondo con le favole di PEDRO”

1. MONTALE BUONGUSTAIO (esami di MATURITA’ 2013/2014)
“Visto che l’hai messa in tesina… vogliamo parlare dei ‘Limoni’ di Montale?”
“Sì… dunque Montale era ligure e in Liguria ci sono TANTI LIMONI, che oltre a essere un frutto MOLTO GUSTOSO è anche PARECCHIO BELLINO… “
Abbiamo provato a fermarlo, ma ha continuato a parlare delle proprietà nutritive e delle bellezze estetiche dei limoni per quindici minuti… 

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