Io sono una clown…
Sono una clown, un’artista di strada guerriera e mi esibisco a Santiago, in Cile.
Il mio nome è Daniela Carrasco, ma tutti mi chiamano “la Mimo”.
Sogno un mondo più giusto, e per questo le mie capriole, il mio naso rosso e il mia comica malinconia sono le armi bianchissime e immacolate con cui scendo in piazza e combatto.
In fondo cosa c’è di più eversivo del sorriso triste e degli occhi impassibili di un clown?
Mi chiamo Daniela Carrasco, per tutti “la Mimo”, e il 19 ottobre, durante una manifestazione, i carabineros mi hanno arrestata.
Nessuno mi ha più vista per ore, fino a che un uomo, all’alba del 20 ottobre, non mi ha trovata morta impiccata al recinto di un parco, dappertutto addosso segni di violenza sessuale e torture, a pochi metri di distanza da altri carabinieros impassibili.
Mi chiamo Daniela Carrasco, “la Mimo” per gli amici, e secondo il medico legale mi sono suicidata.
Se anche per te sono un’amica e anche tu vuoi chiamarmi “la Mimo”, soprattutto se anche tu non credi alla versione ufficiale e pensi che io sia stata brutalmente assassinata, condividi questo post.
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