Il “coraggio” di Casa Pound

Complimenti. Appendere uno striscione, di notte, al buio, quando nessuno vi vede, al cancello di una scuola, è veramente un atto coraggioso, di vero coraggio politico.
Quando l’ho visto io, era già mezzo strappato e cascante, ma le scritte si leggevano ancora. Mi chiedo solo: è stato un caso, era il primo sostegno metallico che avete trovato nella vostra eroica scorribanda notturna, oppure avete proprio scelto la nostra scuola, visto l’alto numero di studenti stranieri?
In un caso o nell’altro, rinnovo i miei complimenti. Sono abituato a dire quel che penso – insulti compresi – in faccia e alla luce del sole. Devono essere cambiati i tempi, eppure non riesco a pensare che chi compie simili azioni ha un solo nome: vigliacco.
Sì, sto parlando a voi di Casa Pound.
No, non ho paura. Come vedete, lo faccio col mio nome e cognome.