Il bisogno di silenzio che ho

Mentre on line va in scena la guerra tra Oriana Fallaci e John Lennon, oppure, scendendo drasticamente di tono, tra Giuliano Ferrara e Jovanotti, mentre i duri di una parte attaccano i radical chic buonisti e i duri dell’altra parte attaccano i fascisti guerrafondai, io resto in silenzio tra le macerie: che senso ha provare a ragionare, provare a dire la mia, ad alzare la mia voce in questo atroce mercato di urla, deliri, rinfacci di colpe, stupidità e guerra nella guerra da social network?
Non ho davvero niente da dire in questo folle vociare, né voglio dire niente.
Oggi, almeno oggi, la mia indignazione ha bisogno di silenzio.
A presto.