Il post del mal di testa

Dagli anni 90 a oggi, a SINISTRA:

Il PCI si è trasformato in PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA (PDS), ma contestualmente c’è stata la scissione dell’ala più a sinistra che è andata a costituire il PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA;

poi però in RIFONDAZIONE COMUNISTA c’è stata la scissione del gruppo di Cossutta che ha fondato il PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI e, successivamente, la scissione dei trotzkisti di Ferrando che hanno formato il PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI e quella di Rossi e Turigliatto che hanno fondato SINISTRA CRITICA; poi, mentre da RIFONDAZIONE COMUNISTA si scindeva anche il gruppo di Vendola che andava a formare SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ (SEL), dai COMUNISTI ITALIANI si scindeva il gruppo di Rizzo per formare il PARTITO COMUNISTA; mentre SINISTRA CRITICA di Rossi e Turigliatto cessava di esistere, ma invece che riconfluire in qualche gruppo più grande, si spaccava in due, tra i gruppi di SINISTRA ANTICAPITALISTA e COMMUNIA NETWORK; frattanto, RIFONDAZIONE andava a costituire la FEDERAZIONE DELLA SINISTRA assieme ai COMUNISTI ITALIANI, ma il progetto aggregante aveva durata brevissima, e alla fine i COMUNISTI ITALIANI cessavano di esistere, ma non confluivano tutti in RIFONDAZIONE, ma una parte si scindeva per formare il PARTITO COMUNISTA ITALIANO; nel frattempo dal centro sociale JE SO PAZZO di Napoli, partiva l’idea di finirla con le scissioni e di formare un cartello unico della sinistra “radicale”, o addirittura di tutto ciò che poteva collocarsi a sinistra del PD… è andata a finire che il settanta per cento dei movimenti che hanno partecipato alla costituente se ne sono andati, è nato un cartello chiamato POTERE AL POPOLO con dentro RIFONDAZIONE e il PARTITO COMUNISTA ITALIANO (ma non il PARTITO COMUNISTA), ma poi sono usciti pure RIFONDAZIONE e il PARTITO COMUNISTA, ed è rimasto POTERE AL POPOLO, che non aggrega nessuno ma ha vita autonoma e solitaria;

nella sinistra moderata invece il PDS a un certo punto diventava DS (ogni tanto, ancora oggi, andando al lavoro, mi chiedo perché ci fu bisogno di un congresso per far cadere una P) e poi andava a fondersi con la MARGHERITA per formare il PARTITO DEMOCRATICO; ma il gruppo di Mussi e Salvi si scindeva dando vita a SINISTRA DEMOCRATICA; poi a scindersi dal PD, ma verso il centro, fu Rutelli, che fondò ALLEANZA POPOLARE con Tabacci, che fino ad allora era con il centrodestra e in tutta questa storia non c’entrava nulla, ma poi a sua volta si scisse da Rutelli per creare il CENTRO DEMOCRATICO e candidarsi alle primarie del centrosinistra; fino a che dal PD non si scisse PIPPO CIVATI formando POSSIBILE e l’ennesima corrente di sinistra che andò a unirsi con il gruppo di SEL, che divenne SINISTRA ITALIANA (SI), che poi alle ultime europee provò a unirsi con RIFONDAZIONE (ma non con POTERE AL POPOLO) chiamandosi LA SINISTRA; e sempre dal PD se ne andò il gruppo dei vari Bersani, D’Alema… fondando LIBERI E UGUALI, che per un po’ di tempo si è chiamato ARTICOLO UNO; mentre, per chiudere, sempre dal PD si è appena scisso Renzi, che ha fondato ITALIA VIVA…

Un capogiro, un’emicrania più che una storia.
Quindi chi dice che l’unica cosa che sa fare la Sinistra è scindersi, non sbaglia.
Però attenzione, perché, sempre dagli anni 90 a oggi, al CENTRO:

Dalla DC inizialmente si separa Leoluca Orlando, che fonda il movimento/partito LA RETE e Mario Segni, che fonda il movimento (poi partito) PATTO PER L’ITALIA; successivamente la DC si scioglie proclamando contestualmente la nascita del PARTITO POPOLARE ITALIANO (PPI), ma la corrente più a sinistra si scinde formando il movimento CRISTIANO SOCIALE, mentre quella più a destra, per iniziativa di Casini e Mastella, si scinde e fonda il CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO (CCD); quando il nuovo assetto bipolare impone una collocazione, mentre il CCD va a destra, il PPI si sposta a sinistra, ma non tutti sono d’accordo, in particolare Buttiglione, che si scinde e fonda i CRISTIANI DEMOCRATICI UNITI (CDU), collocando anch’essi a destra; ma il gruppo di Rotondi non riconosce nessuno di questi partiti e rilancia una formazione chiamata proprio DC, mentre Cossiga si scindeva a sua volta da sé stesso, togliendo pezzi sia al CCD sia al CDU (in particolare Mastella), dando vita all’UDR, che si schierò a sinistra trascinandosi dietro il CDU, mentre nel frattempo era nato e morto il partito RINNOVAMENTO ITALIANO, di Lamberto Dini; a destra intanto, Formigoni, non trovando spazio nel CCD, si scisse e fondò il CDL (Cristiani Democratici per la Libertà), mentre Mastella, liberatosi di Cossiga, sciolse l’UDR per fondare l’UDEUR; il CDU tornò al centrodestra fondendosi con il CCD e dando vita all’UDC; ma per una ricomposizione ecco dieci scissioni, ovvero, in quindici anni (2001-2016), ben DIECI FORMAZIONI, a partire da quella di Rotondi ricordata prima, che si scindono e si fanno la guerra per l’utilizzo del nome DEMOCRAZIA CRISTIANA; ma il PPI inizialmente spostato a sinistra, si era unito con RI e con i DEMOCRATICI PER L’EUROPA, dando vita alla MARGHERITA, che però essendo troppo connotata a sinistra, perse quasi subito l’intera corrente dei Democratici per l’Europa, che prima si scissero e rifondarono il loro partito, poi confluirono nel neonato UDC; alla fine la MARGHERITA si è fusa con i DS dando vita al PD, ma un’intera componente si è scissa dando vita al partito ITALIA POPOLARE; come già detto, dal PD verso il centro, si è scisso Rutelli, fondando ALLEANZA POPOLARE, che però poi ha visto la scissione di Tabacci, che è andato a fondare il CENTRO DEMOCRATICO; e a sua volta Tabacci, si era scisso dall’UDC e aveva fondato il movimento LA ROSA BIANCA, prima di allearsi con Rutelli e poi scindersi…

E a volerla dire proprio tutta, sempre a partire dagli anni 90 a oggi, a DESTRA:

Il Movimento Sociale Italiano (MSI) si sciolse trasformandosi in ALLEANZA NAZIONALE (AN), però la corrente di Rauti non è affatto d’accordo e si scinde, fondando il MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO – FIAMMA TRICOLORE (MSI-FT), che però poi non essendo a detta di molti abbastanza a destra, ha visto la scissione di Pisanò che ha fondato il movimento FASCISMO E LIBERTA’, ma non essendo abbastanza a destra nemmeno questa, Adriano Tigher si scinde e fonda il FRONTE NAZIONALE, ma essendo questa troppo a destra poco dopo un nutrito gruppo di militanti si scindono fondando il MOVIMENTO SOCIALE EUROPEO; sempre dall’MSI-FT, si scinde a fine secolo tutto il gruppo gravitante attorno al terrorismo nero anni 70, fondando FORZA NUOVA, che dopo una parentesi “moderata” nel cartello elettorale di Alessandra Mussolini, si scinde di nuovo tornando autonoma; ma nel frattempo l’MSI-FT si è sciolto, dando vita MOVIMENTO IDEA SOCIALE, con cui si allea sia FORZA NUOVA sia la nuova formazione della Mussolini AZIONE SOCIALE, nata dalla scissione del cartello ALTERNATIVA SOCIALE… l’alleanza però dura pochissimo, ALTERNATIVA SOCIALE si scioglie nel PDL (che però poi dopo si spacca di nuovo) e FORZA NUOVA si allea col solo MOVIMENTO IDEA SOCIALE, ma anche questa alleanza si rompe e si scinde… e FORZA NUOVA torna sola, mentre la maggior parte di MOVIMENTO IDEA SOCIALE finisce per appoggiare il movimento di CASA POUND;
nel frattempo però, nel fronte più “moderato”, ALLEANZA NAZIONALE si andava a sciogliere per confluire, assieme a FORZA ITALIA, nel PARTITO DELLA LIBERTA’ (PDL), ma non sono tutti d’accordo, e per prima si scinde la Bortone che va a fondare IO SUD, ma soprattutto si scinde Storace e tutto il suo gruppo, che va a fondare LA DESTRA; ma a un certo punto, il PDL, poco dopo essersi unito, si scinde di nuovo, e da un lato si rifonda FORZA ITALIA, dall’altro gli ex AN si ritrovano con quelli de LA DESTRA, ma la loro ritrovata unità dura pochi giorni, visto che si scindono in altri due gruppi, MOVIMENTO PER LA SOVRANITA’ NAZIONALE di Alemanno e soci, e FRATELLI D’ITALIA di Giorgia Meloni…

Quindi, tutto questo per dire, o meglio per chiedervi: siamo sicuri che la “partitite” e la “scissionite” sia malattia esclusiva e specifica della sinistra??

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