Maturità 2019

Le tracce della maturità mi sono sembrate generalmente fattibili (a parte qualche sporadica richiesta astrusa sparsa qua e là nelle varie consegne, dovuta probabilmente alle albe insonni del ministro) e alla portata di tutti gli indirizzi.
Fattibili, anche se – sempre generalmente – meno interessanti e molto – ma molto – più banali (Ungaretti, ancora lui, vi prego, basta… pietà!!) di quelle proposte nelle due simulazioni.
Con delle splendide eccezioni che meritano di essere segnalate: il necessario tema sulla figura di Dalla Chiesa e l’estratto del saggio di Montanari sul nostro patrimonio culturale e la democrazia, sorprendente e stimolante.
Fatte queste valutazioni, personali, opinabilissime e che lasciano tempo che trovano, resta una osservazione decisamente importante: avete tolto il tema di storia, avete tolto un’ora di storia al biennio dei professionali… come la giustificate, come la spiegate logicamente tutta questa storia – soprattutto contemporanea – sparsa praticamente in ogni traccia?