L’invasione degli ultracorpi

POLITICA

Niente di nuovo sul fronte occidentale.
L’opposizione non esiste e il governo fa l’opposizione a chi governava prima che, nel frattempo, si è estinto.
La speranza che prima o dopo dalle prime pagine spariranno questioni CRUCIALI come i vertici notturni Berlusconi/Salvini (e sì che due leader alleati in tutte le regioni e in tutti i comuni si incontrino e contrattino è davvero CLAMOROSO) e si cominci a parlare di DETTAGLI (tipo, che so, economia e disoccupazione), è sempre più labile ma resiste.
Pare comunque che a breve verrà approntato il testo della finanziaria. Che, ci assicurano fonti attendibili, verrà presentato in diretta su Rai Due nel corso di “Speciale Super ENALOTTO”.

CRONACA

La casa di appuntamenti di Torino che è stata uno dei tormentoni estivi, quella con bambole gonfiabili al posto di donne in carne e ossa, è stata chiusa dall’autorità giudiziaria.
In sostanza dopo un paio di mesi si sono accorti che non si trattava di un semplice negozio ma, per l’appunto, di un bordello. Il che a noi pareva assai evidente ma, a farlo notare, siamo passati per bigotti e moralisti.
Apprendiamo inoltre che tra i motivi della chiusura ci sarebbero anche questioni igieniche circa i sistemi di pulitura delle bambole.
Ma ci manca sinceramente il cuore (e lo stomaco) per approfondire la questione. Quindi la chiudiamo qua… che sì, i gusti son gusti… ma resta il fatto che, come umanità, siamo davvero nella merda.

SPORT

A Firenze telefoni comunali incandescenti: sono decine le chiamate di cittadini allarmati e in preda al panico che segnalano un’invasione aliena sulla città in pieno corso. Gli extraterrestri sarebbero alti dai due metri in su e dotati di spalle marmoree e spaventose.
Gli operatori tranquillizzano la cittadinanza spiegando che non c’è alcun conflitto interplanetario. Semplicemente, ci sono i mondiali di volley.
Tra l’altro, visto che l’Italia sta facendo molto bene (mentre gli azzurri del pallone sono meno divertenti di un film di Ozon proiettato a un funerale), per qualche giorno il volley è il nuovo sport nazionale.
Tranquilli, roba di poco. Da domani, con l’inizio della Champions League, la pallavolo tornerà quella cosa del cartone Mila e Shiro.
Ah… ha segnato Cristiano Ronaldo. Entro 24 ore saranno finite le celebrazioni dell’evento (e sì che il gol di chi ne ha fatti più o meno 700 in carriera è una notiziona), e si aprirà il problema di quale inutile tormentone andrà fabbricato per riempire il vuoto di un campionato sempre meno appassionante.

A lunedì prossimo!

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