Louis Armstrong – “When the saints go marching in”

Questa canzone – pazzesca, straordinaria, impossibile da commentare – è molto più di un classico, è la stessa definizione di classico.
Anonima, origine perduta nella notte dei tempi, del testo ne esistono molte varianti mentre, musicalmente, all’origine era senz’altro un gospel, ma nei decenni ha avuto qualsiasi interpretazione possibile: jazz, blues, pop, rock…
Noi, visto che è di ultra classico e di Natale che si sta parlando, scegliamo la versione più famosa, vale a dire quella jazz di Louis Armstrong.
Il testo, in ognuna delle sue varianti, si ispira addirittura alla “Apocalisse” di Giovanni, ed esprime il desiderio, al momento del Giudizio Universale, di stare dalla parte dei giusti e dei beati e di marciare assieme agli angeli. Il desiderio di beatitudine e di Paradiso. Non a caso, a New Orleans, all”inizio del novecento, veniva spesso eseguita durante i funerali. Col tempo è poi diventata, in virtù del suo testo spirituale e pieno di speranza, un classico natalizio delle comunità afroamericane degli States.
In questa versione che vi proponiamo, la sublime voce graffiata di Armstrong è molto più di un miracolo e la sua tromba divina è direttamente quella dell’arcangelo Gabriele che annuncia il Giudizio, mentre la voce celestiale che fa da contrappunto è di Jewel Brown.
Ascoltatela, commuovetevi e abbandonatevi alla magia…