Dubbi esistenziali di un professore
Una cosa che invece non cambia, e che probabilmente non cambierà mai, è la formula di rito della presentazione ai colloqui.
E il perché e il per come di questa strana formula rituale mi restano oscuri e mi tolgono il sonno la notte.
Nel 99% dei casi dicono: “Piacere, sono il padre di Fancelli”.
Ma perché???? Perché non dicono semplicemente: “Piacere, sono Fancelli….come va mio figlio? Come va Marcello?”. No….no….loro dicono PIACERE, SONO IL PADRE DI FANCELLI. Ma perché???
Oltretutto io, che ho la sacrilega abitudine di chiamare i miei alunni per nome, ogni volta ho dieci secondi di panico clamoroso….