Bestemmia
Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969.
Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974.
Io so i nomi del “vertice” che ha manovrato, dunque, sia i vecchi fascisti ideatori di golpes, sia i neofascisti autori materiali delle prime stragi, sia, infine, gli “ignoti” autori materiali delle stragi più recenti.
Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, anzi opposte, fasi della tensione: una prima fase anticomunista (Milano 1969), e una seconda fase antifascista (Brescia e Bologna 1974).
Io so i nomi del gruppo di potenti che, con l’aiuto della Cia (e in second’ordine dei colonnelli greci e della mafia), hanno prima creato (del resto miseramente fallendo) una crociata anticomunista, a tamponare il 1968, e, in seguito, sempre con l’aiuto e per ispirazione della Cia, si sono ricostituiti una verginità antifascista, a tamponare il disastro del referendum.
PIER PAOLO PASOLINI
“L’idea, in realtà, era quella di prendersi una pausa. Una pausa dalla mia compagnia… avevo, per quell’anno, già altri progetti che mi avrebbero assorbito molto. Ma soprattutto, dopo quel diluvio di spettacoli da me scritti e diretti, con “Alice e l’ultima giornata di sole” a fare da suggello ideale, volevo fermarmi un attimo e riflettere sul da farsi. Per vari motivi quella pausa di riflessione non fu possibile, e allora decisi finalmente di realizzare un mio vecchio, ambiziosissimo, progetto: uno spettacolo sullo scrittore che più di ogni altro ha segnato la mia esistenza. Uno spettacolo sulla vita e sulle opere di Pier Paolo Pasolini. Visto il risultato, feci davvero bene a non prendermela quella pausa. Peccato solo che, anche se non lo sapevo ancora, quello fu il mio ultimo spettacolo con il Teatro Instabile”
(Riccardo Lestini, ricordando “Bestemmia”)
TEATRO INSTABILE presenta
BESTEMMIA
uno spettacolo liberamente ispirato alla vita e alle opere di Pier Paolo Pasolini
Con: Riccardo Lestini, Silvio Junior Balta, Claudio Erlacher, Claudio Anichini, Caterina Giolli, Elena Gramigni
Scenografia: Claudio Erlacher
Aiuto regia, luci e suono: Monica Scaringella
DRAMMATURGIA E REGIA – RICCARDO LESTINI
Durata – 85′
Debutto – 15 marzo 2003, Teatro Popolare
Guarda il video MORTE DI PIER PAOLO PASOLINI (scena finale dello spettacolo)
Guarda il video LE CLASSI SOCIALI (una scena dello spettacolo)